Archivi categoria: LIBRI

La fotografia di scena a Milano con il Mia Fair e con la collettiva a Spazio Tadini che inaugura domenica 12 maggio

Il corpo svelato- Spazio Tadini:
Il corpo svelato- Spazio Tadini:

Quale momento più sensibile per la fotografia a Milano oltre al Photofestival (marzo/aprile) che, ormai riesce a creare una rete tra gallerie attorno alla fotografia? Il Mia Fair, che apre oggi le porte al pubblico la terza edizione con diversi fotografi in mostra italiani e stranieri, tra cui alcuni che hanno esposto anche a Spazio Tadini. E’ in questo clima che Spazio Tadini ha deciso di proporre un nuovo appuntamento con la fotografia con la collettiva organizzata in collaborazione con l’Archivio Fotografico Italia (AFI), IL CORPO SVELATO, aprendo un ciclo dal titolo “MIGRAZIONI DI GENERE”. Domenica, 12 maggio alle ore 17 si inaugura l’esposizione di un mese accompagnata da una serie di appuntamenti (aperta fino al 1 giugno 2013 da martedì a Sabato dalle 15.30 alle 19, via Jommelli, 24 Milano)

Mentre al Mia Fair si soddisfa prevalentemente l’occhio e il mercato con la presenza dei suoi numerosi fotografi, a Spazio Tadini, oltre alla vista, le fotografie vogliono essere soprattutto uno spunto di riflessione: l’avvio di un dialogo tra due “mondi” ovvero quello maschile e femminile. Continua la lettura di La fotografia di scena a Milano con il Mia Fair e con la collettiva a Spazio Tadini che inaugura domenica 12 maggio

Aperitivo letterario – ControEconomie: Poeti, filosofi ed eretici contro la crisi con la rivista ANTARES. 19 aprile 2013 ore 18.30

Aperitivo letterario
Venerdì 19 aprile h. 18.30 –
Spazio Tadini, Via Niccolò Jommelli 24 Milano- ingresso gratuito

ControEconomie

Poeti, filosofi ed eretici contro la crisi
L’economia interpretata dall’arte, dalla poesia e dal cinema
Nell’occasione, verranno presentati:
Luca Gallesi, C’era una volta l’economia. Oro e lavoro nelle favole dal mago di Oz a Mary Poppins, Edizioni Bietti, Milano 2012
Ezra Pound, Carta da Visita, a cura di Luca Gallesi, Bietti, Milano 2012
“Antarès – prospettive antimoderne”, N. 4/2013, L’altra faccia della moneta

Clicca per leggere la rivista

Saranno presenti:
La redazione di Antarès
Luca Gallesi, curatore dei volumi
Claudio Bartolini, “Film Tv”

Cos’è la rivista Antarés
 La rivista Antarès nasce,
nell’estate del 2010,
per iniziativa di un gruppo di studenti
dell’Università degli Studi di Milano,
intenzionati ad approfondire
talune tematiche che il mondo
accademico pare ignorare risolutamente
“Antimodernismo è critica del proprio tempo
ma soprattutto necessità di conferire ad esso
una dimensione simbolica espirituale.
Solo il ricorso al mito rende efficace
il processo contro la modernità”.
É in particolare il pensiero antimoderno a fungere da collante delle diverse personalità che vi collaborano – un pensiero anticonformista e in controtendenza rispetto a quelle correnti che determinano, quasi senza esclusione, la totalità del nostro presente. Dopo la stampa di qualche fascicolo, dapprima a spese dei redattori e in seguito grazie ai fondi universitari previsti per le attività culturali studentesche, l’iniziativa viene accolta dalle Edizioni Bietti, che permettono al progetto di uscire dal mondo universitario, con scansione trimestrale, per raggiungere un pubblico più ampio.
Per la giovane redazione ha inizio una nuova avventura.

Perfomance poetico musicale con lo scrittore Franz Krauspenhaar: Biscotti Selvaggi- Marco Saya edizioni- 1 marzo ore 21- Spazio Tadini

Venerdì 1 marzo 2013, ore 21, prosegue la tournée dello scrittore Franz Krauspenhaar che presenterà, in una straordinaria performance poetico musicale,  il poemetto Biscotti Selvaggi edito da Marco Saya Edizioni.  

Alla chitarra, di tanto in tanto, Marco Saya interverrà con qualche suono … de-stabilizzante!

La raccolta funziona come una sorta di playlist impazzita, remix di un dj che tenti di esorcizzare gli istinti compulsivi dei consumatori in un supermercato, terrorizzati da annunci continui e fuori contesto, rubando loro le voci e ritrasmettendole amplificate, distorte, tentando di riportarli in vita con elettroshock ripetuti, emotivi. Questa manipolazione conduce, non di rado, a un ribaltamento causa-effetto dagli esiti buffi e drammatici (‘fare la spesa mi riduce a una macchina/ distributrice di prodotti, i soliti’). Il sistema nervoso, in cortocircuito con le proprie nevrosi, cerca rimedio o sollievo nell’esasperazione.” (Federico Federici)