All’interno della Stagione Spettacoli Spazio Tadini 2012/2013 , progetto SPAZIO, CORPO E POTERE, mercoledì 19 e giovedì 20 dicembre 2012, alle ore 20:30 si terrà la performancePAESAGGIO DI UNA BATTAGLIA (Conversazione) – di Container Teatro.
Quali meccanismi vengono utilizzati per la costruzione degli stereotipi di genere, quali fragilità utilizzate e ostentate, quali conflitti entrano in campo tra il punto di vista maschile e quello femminile quando veniamo interrogati su temi come la paura, la gioia, la violenza, il sesso? Chi è soggetto consumatore oggi, chi è oggetto consumato? Quali sono stati nel nostro paese i condizionamenti, le distorte sovrastrutture mentali, le paure instillate da un uso repressivo della religione e della politica? Come cambia la nostra opinione personale quando ci confrontiamo con gli altri? Cosa si prova quando ci si confronta con un altro sguardo?
performance di Container teatro all’interno del progetto “Girls Girls Girls” per Spazio corpo e potere
di Giulia Abbate e Fabio Cherstich
con la collaborazione di Edy Quaggio
Spazio Tadini – 21 e 22 Giugno, dalle ore 21Quali meccanismi vengono utilizzati per la costruzione degli stereotipi di genere, quali fragilità utilizzate e ostentate, quali conflitti entrano in campo tra il punto di vista maschile e quello femminile quando veniamo interrogati su temi come la paura, la gioia, la violenza, il sesso? Chi è soggetto consumatore oggi, chi è oggetto consumato? Quali sono stati nel nostro paese i condizionamenti, le distorte sovrastrutture mentali, le paure instillate da un uso repressivo della religione e della politica? Che effetto fa riascoltare quello che si è affermato se riproposto in un contesto diverso da quello originario? Come cambia la nostra opinione perosnale quando ci confrontiamo con gli altri? Cosa significa confrontarsi con un altro sguardo?
A pratire da queste domande nasce la performance “Conversazione” che è parte del progetto “Girls Girls Girls” della compagnia container.
Girls Girls Girls
è uno spettacolo che nasce dall’incontro con il documentario di Lorella Zanardo“Il corpo delle donne”.
Il 60% del pubblico televisivo è composto da donne. L’immagine del corpo femminile in televisione è offerto come bene di consumo. Al pari di molte altre cose.
Ci sarà allora un consumatore e un consumato? E come ci mettiamo in vendita,
come compriamo?
Girls riflette e analizza le immagini della televisione e cerca un cortocircuito nell’unidirezionalità dell’odierno immaginario. Girls a dispetto del titolo, non rappresenta solo lo stereotipo di genere sulla mercificazione televisiva del corpo della donna. Esso mostra come, in una televisione completamente a servizio degli istinti più bassi, anche l’uomo non abbia più solo il ruolo di soggetto consumatore, ma anche quello di oggetto consumato, anche gli uomini diventano delle Girls.
“Buono soltanto a consumare, il corpo, è nello stesso tempo il più lussuoso dei beni di consumo attualmente in circolazione, la merce-faro che serve a vendere tutte le altre, il sogno finalmente realizzato del più fantasioso dei commercianti: la merce autonoma che parla e cammina, la cosa finalmente vivente”.¹
¹ Elementi per un teoria della jeune-fille, Tiqqun, Bollati Boringhieri, 2003
CASA MUSEO in memoria di EMILIO TADINI- arte, cultura, eventi – Milano