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Domenica 30 giugno dalle 15.30 a Spazio Tadini riapre la Pescheria Tipografica e alle 17 Book and music

Per una domenica all’insegna dell’arte e della cultura a Spazio Tadini potete trovare artisti che stampano su tessuti e magliette pesci di vario tipo e appassionati della lettura che potranno conoscere da vicino gli autori di diversi romanzi il tutto accompagnato da momenti musicali.

I due eventi in dettaglio:

ore 15 – Pescheria serigrafica

ore 17 – Book and music

‘Books & Music’, brevi letture di prosa e poesia dell’editoria indipendente- domenica 30 giugno ore 17

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Letture con musica dal vivo

a cura di alessandra mignone

Spazio Tadini ore 17

cropped-ale-libri-1_1Leggono:

Elena Mearini, l’autrice di Dilemma di una bottiglia, Undicesimo comandamento e Trecentosessanta gradi di rabbia.

Alberto Majrani, giornalista e fotografo, autore di Chi ha ucciso realmente i Proci? Ulisse, Nessuno, Filottete. Scoperto dopo tremila anni il protagonista nascosto dell’Odissea.

Vivetta Valacca, saggista e poeta. Sua la trilogia poetica circa opere omeriche Il mare dai mille occhi, Lo specchio del mondo, La danza delle onde. Insieme a Dieter Schlesak ha scritto i dialoghi sull’amore Tempo, tempesta e le ferite dell’amore e La luce dell’anima. Vivetta Valacca è stata ospite del World Festival Poetry di Heidelberg il 18 novembre 2006. Continua la lettura di ‘Books & Music’, brevi letture di prosa e poesia dell’editoria indipendente- domenica 30 giugno ore 17

Dominguez espone a Spazio Tadini “Acquatica” dal 4 al 30 giugno 2013

La mostra Acquatica di Pilar Dominguez si articola in due momenti.

Il 4 giugno inaugura la mostra Acquatica con i lavori sull’acqua e sulla laguna su tela con tecnica mista e una serie di serigrafie e incisioni sui pesci.

Acquatica

di Melina Scalise

“L’acqua e tutto il mondo che vi gravita attorno sono elementi ricorrenti del lavoro artistico di Dominguez. A Spazio Tadini espose nel 2010 una serie di opere legate alla città partendo dai tombini. Anche in quel caso, il suo sguardo sul contesto urbano si spostò dagli edifici, alla strada, fino al sottosuolo dove scorre un’anima acquatica della città, una sorta di reticolo che collega, come un embrione, il centro urbano a madre terra.

Nella mostra Acquatica, l’acqua esce alla luce del sole, ma non perde la sua identità di luogo, di spazio abitato, di percorso. Infatti, Dominguez non sceglie di raffigurare il mare, ma la laguna, in particolare quella veneziana che è acquitrino, che è “brodo primordiale” e via di transito di persone e di pesci. La sua attenzione si concentra sulle briccole che servono a “guidare” i naviganti in acque abbastanza alte per evitare di arenarsi, ma che, all’occorrenza, possono essere anche luoghi di attracco. Continua la lettura di Dominguez espone a Spazio Tadini “Acquatica” dal 4 al 30 giugno 2013