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Fuori Salone 2014 Lambrate: teatro e musica giovedì 10 aprile 2014 ore 21

Fuori Salone 2014 Lambrate. A Spazio Tadini, giovedì 10 aprile 2014, alle ore 21, ANTONELLO ARABIA A 377°: va in scena il monologo “Gabriele D’Annunzio, di e con Antonello Arabia e, a seguire,  live di Antonello LEONESSA Arabia + guest 

Durante la serata ci sarà un banchetto espositivo di bijoux dell’artista Carolina GarbinLaureata in lettere moderne si dedica subito dopo al mondo dell’artigianato facendone il fulcro del suo equilibrio. Tiene personalmente corsi di cartonaggio, decoupage, stencil, mosaico, decorazioni su legno grezzo in malachite, lapislazzuoli, radica e craquelee. https://www.facebook.com/carolina.creazioni.9?fref=ts 

Monologo su GABRIELE D’ANNUNZIO

Scritto, diretto e interpretato da Antonello Arabia

Selezione musicale Alessandro “Kaji” Parisi

Contatti: www.antonelloarabia.jimdo.com / arabiaantonello@gmail.com/ Antonello Arabia fans page (facebook)

GABRIELE D’ANNUNZIO:

Dopo averlo rappresentato nel 2011 presso il Teatro San Crisostomo e lo spazio Moomendana a Milano, torna in una versione totalmente nuova il monologo scritto da Antonello Arabia su Gabriele d’annunzio.
Un racconto moderno e intrigante scandito dalla musica moderna selezionata da Kaji (rapper, dj e produttore musicale). L’idea è quella di raccontare la vita, gli amori e le opere di uno dei personaggi piu’ importanti e controversi della cultura italiana. Il pubblico avrà la percezione di trovarsi dinanzi il vero D’annunzio che si racconta e che ripercorre alcune tappe della sua vita. Una esperienza teatrale nuova, unica e imperdibile.

Antonello Arabia: classe 1988, attore, comico, autore e regista teatrale, si è formato presso il Music arts and show di Milano dove ha calcato i palchi milanesi del Teatro Nuovo e Teatro Luna. Ha lavorato con Renato Converso presso il locale La corte dei miracoli di Milano. Autore di opere come la commedia “Una telefonata tranquilla” oppure il monologo “Gabriele d’annunzio”. Fa parte del cast di Zelig lab di Rozzano e Zelig hard. Fa parte dei comici del Derby Manzoni. Con lo pseudonimo di Leonessa è anche cantante e nel 2012 è uscito il suo album musicale dal titolo “Abortum”. Nel 2013 è uscito il suo primo cortometraggio da autore, regista e interprete dal titolo “Inaspettatamente è pomeriggio” attualmente in gara in vari concorsi italiani. Con la sua ultima opera teatrale “Robetta!” ha raggiunto le 15 repliche nel solo 2013 tra Milano, Bergamo, Trento e Boiano e nel 2014 è ripartito da Milano (Nuovo Teatro San Babila) con il nuovo tour.

Per informazioni dettagliate e per prenotare clicca qui

Fuorisalone 2014 – Lambrate: Simona Bocchi a Spazio Tadini

FUORISALONE 2014: L’ARTE A CASA TUA

CON L’ARTE SCULTOREA DI SIMONA BOCCHI

A SPAZIO TADINI DAL 8 AL 12 APRILE.

 

L’arredo della propria casa comincia dal mobile e arriva all’arte. In occasione del Fuorisalone 2014 nella Zona Lambrate non potete perdere Spazio Tadini, in via Niccolò Jommelli, 24 (mappa), centro culturale e artistico che, per l’occasione vedrà esposte, oltre alle mostre già in corso di Ernesto Terlizzi e Emiliano Scatarzi le sculture dell’artista internazionale Simona Bocchi dall’8 al 12 aprile, italiana, ma ormai residente in India, a nuova Delhi, da diversi anni. Proprio l’India ha dato spazio alla sua creatività  che, dopo un’intensa preparazione artistica in Italia tra Como, Milano, Carrara, nel 2006 arriva in India con una sua prima esposizione a New Delhi e da qui raggiunge in pochi anni il mondo tant’è che sue sculture si trovano in sedi museali di diversi Paesi.

Nella breve presentazione a Spazio Tadini riporta in Italia, a Milano, alcuni suoi lavori dopo lunghi anni di attività prevalentemente all’estero.

www.simonabocchi.com

 

Biografia dell’artista

Simona Bocchi was born in Monza, Italy. After attending an artistic high school in Como (Liceo Artistico Terragni) she continued her studies in Italy of fine arts and notably sculpture in various Accademia di belle Arti, NABA in Milan, Brera, Sassari and Wimbledon College of Art in London.  After graduating in 1996 from the Accademia di Belle Arti in Carrara for the following ten years ,Simona lived in Italy developing her skills and techniques with a wide array of materials, from the famous marble of Carrara to bronze and Jute. In 2006 she was invited to organise an exhibition in New Delhi, her encounter with India had a huge impact on her creative inspiration and marked the beginning of a new chapter in her artistic experience. She settled down in Udaipur and focussed on local materials and techniques to sculpture inspired by Indian spiritual culture. In her artworks she aims to combine respect for tradition with the suggestion of modernity, where Indian elements and symbols and taste meet Western culture.  Since she moved to India, her style, characterised by an ethereal lightness, has gained an increased sensuality that has given her artwork a surprising softness of forms and that is reminiscent of the artwork of Khajuraho. The strong, emotional encounter with India influenced the constant evolution of her tone towards an impressive sinuosity and suppleness, a delicate balance of Yin and Yan. While her style remains unique in its representation of the tension between forms, her artwork is now giving expression to her most feminine side, whereby the juncture points between different volumes and geometric are softened and flow in a harmony resembling waves.  Today Simona works with architects and engineers to realise projects of art in public spaces, landscapes and hotels, creating perfect harmony between the monument and its environment. Simona always says that each sculpture has its own breathing space, and that artworks need to be in harmony with the environment they are embedded in. Her sculptures, sometimes monumental, are exhibited in public spaces and museums in Italy, Uruguay, Norway and Switzerland, and also in the Utarajan Museum in Baroda, Gujarat. Whilst still in Italy, she started to create personalized pieces of sculpted jewellery in bronze. The precious stones of Jaipur offer her a new source of inspiration for jewels that are unique piece of arts, designed specifically for a person or an event. In this vein, upon request of H.H Prince Albert of Monaco, she created a trophy that was offered as a distinction to Formula 1 champion Michael Schumacher.  In the last years, she has settle in India where she stages projects and exhibitions that will make her eastern creativity known in the country where she has been drawing renewed inspirations.