Sabato 9 marzo alle ore 18.30 un appuntamento da non perdere: Paolo Lagazzi, presenta Il mago della critica, con Giancarlo Pontiggia, Carla Stroppa e Roberto Caracci alla Casa Museo Spazio Tadini (mappa). Un libro che racconta la figura di uno dei critici letterari e scrittori più interessanti del nostro tempo: Pietro Citati.

Accompagnati dalla narrazione di Paolo Lagazzi, nel libro si delinea un profilo di Pietro Citati che racconta l’uomo e il critico, la sua straordinaria capacità di collocarsi con occhio indagatore della narrativa in particolare tra ‘800 e il 900. Citati, nato nel 1930, si laurea alla Normale di Pisa e vanta, oltre a collaborazioni su riviste e quotidiani come Il Corriere della Sera e La Repubblica, vanta premi letterari sulle biografie su Tolstoj, Goethe e Kafka.

Paolo Lagazzi cura l’edizione Meridiani su Pietro Citati nel 2005. In questo libro lo ritrae e lo colloca nel panorama letterario come tra i critici più originali del nostro tempo lontano “dalle strategie scientifiche e dalle strettoie ideologiche del Novecento, trae le sue linfe dalla gnosi, dal neoplatonismo e dalla Cabala, dalle fonti stesse del pensiero magico, esoterico e alchemico riscoperto attraverso la fondamentale lezione di Goethe” .
Cornice alla presentazione del libro dell’intenso Paolo Lagazzi, cultore di letteratura antica e moderna, occidentale e orientale, di magia, musica, cinema e pittura non poteva che essere la sala di Emilio Tadini, presso la Casa Museo Spazio Tadini, che ha in mostra, fino al 20 aprile, tre dei 7 trittici che Tadini dipinse nel 1989 sul tema Profughi. Il senso del mito, del sacro, del sogno, della tragicità e comicità della vita fanno da cornice e tutti gli intervenuti alla presentazione del libro di Lagazzi, a cui è riservata, per l’occasione, l’ingresso gratuito alla mostra.