
Francesco Tadini: Bruno Munari, lo spazio del gioco. In memoria ci sono attimi ai quali torno volentieri e immancabilmente. Come nuotare. Come galleggiare e non andare a fondo. (Che siano proprio le immagini che la memoria ci propone, in un film montato in modo apparentemente sgangherato, a impedirci di affondare troppo nel presente e nei suoi gorghi immani?). Una di queste sequenze cinememografiche riguarda il personaggio che è entrato in scena nella mia vita truccato da letto: Bruno Munari con l’Abitacolo, 1971. (Lo potete vedere a > questo LINK) Continua la lettura di Francesco Tadini: Bruno Munari, lo spazio del gioco