MILANO BICI FESTIVAL
dal 27 maggio al 18 giugno 2017
apertura dalle 15.30 alle 19.30 da mercoledì a sabato – domenica 15-18.30
ingresso al festival e alle mostre in corso 5 euro. Primo giorno, 27 maggio ingresso dalle ore 18.30 a 3 euro.
a cura di CASA MUSEO SPAZIO TADINI
Primo evento dedicato interamente alla bicicletta dall’uso alla rappresentazione, dai campioni alla sua editoria. Per conoscere la nuova vita da protagonista di questo storico mezzo di locomozione.
Chi l’avrebbe detto negli anni 70 che la bicicletta avrebbe superato l’automobile? Ebbene, questo è accaduto per tante ragioni dalla difesa dell’ambiente, all’economia e flessibilità del mezzo, ai vantaggi per la salute. Tutto questo lo vogliamo scoprire con un evento dedicato presso la Casa Museo Spazio Tadini, dedicata a Emilio Tadini, pittore e scrittore milanese noto per essere sempre in giro per la città solo ed esclusivamente in sella alla sua bicicletta.
Sabato 27 maggio 2017 apre i lavori il primo Milano Bici Festival un’idea di Francesco Tadini e Melina Scalise (fondatori di Spazio Tadini), organizzato in questa sua prima edizione da Maria Zizza e Federicapaola Capecchi. Si anima di una serie di incontri, eventi e laboratori destinati a un pubblico di ciclisti e non, adulti e bambini, con l’obiettivo di stimolare e far riflettere sull’uso della bici sia nel contesto urbano, che sportivo che di vacanza. L’evento vedrà l’esposizione di biciclette d’epoca e moderne, presentazioni di libri, momenti spettacolo, proiezioni cinematografiche, mostre di fotografia e numerose altre sorprese. Tra i Partner di Milano Bici Festival, solo per anticiparne alcuni, Rossignoli, Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo, Ediciclo, La Ciclistica Milano, Upcycle Café.
La prima edizione del Milano Bici Festival nasce nell’ambito delle attività che Spazio Tadini dedica all’arte ma altrettanto al lifestyle e allo stare bene. Si tratta di una serie di incontri, eventi e laboratori destinati a un pubblico di ciclisti e non, adulti e bambini, che ha l’obiettivo di stimolare e far riflettere sull’uso della bici sia nel contesto urbano, che sportivo che di vacanza. Tutti gli eventi e serate si svolgono in contemporanea alla mostra fotografica personale – “Lo sport in bianco e nero” – di Alessandro Trovati, uno dei più grandi fotografi sportivi italiani, e alla mostra di Gabriele Poli, Tappe Cromatiche, che esporrà alcuni dipinti del ciclo pittorico che l’artista ha dedicato ai ciclisti traendo spunto dalla patafisica di Alfred Jarry.
Rossignoli, Museo del Ciclismo e La Ciclistica sono i protagonisti della parte espositiva: le sale della Casa Museo Spazio Tadini ospiteranno biciclette d’epoca, da corsa, E-Bike, MTB, trekking e city.
TUTTI GLI EVENTI IN PROGRAMMA
Mercoledì 31 maggio 2017 alle ore 19:30

Alessandro Trovati, uno dei più grandi fotografi sportivi italiani, in mostra con “Lo sport in bianco e nero” e Andrea Berton voce storica della radiocronaca ciclistica ed esperto sportivo, raccontano come nascono alcuni degli scatti più famosi tra Giro d’Italia e Tour De France.
Sollecitati da Federicapaola Capecchi – curatrice della mostra – e Francesco Tadini – fondatore di Spazio Tadini- Alessandro Trovati e Andrea Berton si muoveranno tra racconti, immagini e personaggi che hanno fatto la storia del ciclismo nel nostro paese. (leggi di più)
LUNEDì – 5 giugno ore 19.30
Alessandro Trovati e Paolo Ciaberta
MERCOLEDì 7 giugno ore 19.30
Simone Lunghi tra i membri storici di Critical Mass riferimento per giri di massa serali in bicicletta dialoga con Marco Mazzei esperto di ciclismo e mobilità
GIOVEDì 8 giugno ore 19.30
Roberto Peia autore di E’ tutta mia la città
Alberto Soana autore di Milano e dintorni in bicicletta
MERCOLEDì 14 giugno 19.40
Dalle ciclofficine milanesi alla bottega del verde del pedale
Paolo Malara di Cascina Cuccagna e Marco di Bici e Radici
GIOVEDì 15 giugno 19.30
Pedalare verso l’alto
Riccardo Barlaam La vertigine della salita e Stefano Scacchi A quarantotto tornanti dal paradiso
16 giugno 19.30
Paolo Pilo reading musicale
2 commenti su “Milano Bici Festival – l’arte della mobilità su due ruote”