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CONCERTO DI MUSICA POPOLARE ED ETNICA 30 APRILE 2016 A SPAZIO TADINI

Sonorità etniche multiculturali in un appuntamento con la musica da non perdere

30 aprile 2016 ore 20 Spazio Tadini via Jommelli, 24

TRIO OIKOS

Mario De Leo: Chitarra e voce
Ashanka Sen: Sitar
Cristiano Costanzo: Cajon

 

Il pittore e cantautore Mario De Leo,  l’autore del repertorio musicale, è da sempre attento interprete della tradizione popolare.

Negli anni recenti ha condotto la sua musica attraverso varie sperimentazioni: da quella elettronica, con Riccardo Sinigaglia, a quella acustica.

Ultimamente con la conoscenza del Maestro ASHANKA SEN, virtuoso suonatore di sitar, De Leo ha cercato di fondere le sonorità ancestrali insite nello strumento per arricchire le sue composizioni, dove i suoni e i ritmi ben si dilatano negli spazi mentali tra esotismo e spiritualità.
Il concerto è un viaggio nelle sonorità etniche – culturali per un risveglio a Oriente dei pensieri e della coscienza.

I brani che presenta con il Trio Oikos, vanno dal canto d’amore a sfondo religioso, al brano che introduce una intensa storia di giovani amanti che fondono e accendono i loro corpi per un attimo come luminose comete.
In altre ballate esprime il supremo bisogno di armonia, esaltando la bellezza eterna della natura, senza tralasciare momenti anche drammatici della vita dove alcuni pescatori non fanno più ritorno dal mare.

Tutto il concerto si svolge con momenti di grande vivacità ritmica come il brano che porta il titolo “Zinnannà” , e momenti di riflessione con il canto che descrive i ritmi pesanti del lavoro del contadino, fino a sfociare di nuovo con l’intenso brano “La Macchietta”.

“Quante persone possono dire di avere conosciuto un cantastorie? E quanti fra costoro possono dire di sapere riconoscere un cantastorie? Io, ritengo immodestamente di essere fra coloro che percepiscono un autentico cantastorie con il vibrante intuito di un rabdomante. Per molti anni mi sono occupato di musica tradizionale, non come studioso, ma con la passione di un viaggiatore amatoriale e il tratto ossessivo di un pusher che ha l’impellente urgenza di “spacciare” la merce che ha conosciuto ad altri perché ne possano godere. In questo senso l’incontro con Mario De Leo è stato uno dei più emozionanti della mia vita. Sentirlo cantare i suoi canti è stata un’esperienza intensa che mi ha permesso di accedere alla profondità di una cultura antica, quella della potente radice contadina del nostro migliore Sud.
Mario ha un volto singolarissimo in cui si fondono la forza del soma popolare e la bellezza di un mosaico bizantino.
La sua voce ha una pasta calda ricca di risonanze e l’insieme di melodia, ritmo e parole delle sue canzoni sono senza mediazioni arte epica del mondo contadino che si proietta all’infinito nel futuro.(…)”

Moni Ovadia

PALCHI FUORI

SABATO 19 FEBBRAIO dalle ore 11 alle ore 22:30

“PALCHI FUORI”
Giornata dedicata alle discipline teatrali come sviluppo personale e sociale e al teatro terapia.
Proiezione del film documentario “Palchi Fuori”, testimonianza di 12 anni di Laboratorio Integrato di Opus Personae con portatori di handicap adulti a Corsico. clicca qui per il Comunicato stampa

Intervengono: Cesi Barazzi, regista e formatrice, Opus Personae; Walter Orioli, psicologo e teatroterapeuta, Associazione Politeama e FIT Federazione Internazionale di Teatroterapia; Juri Roverato, danzatore e formatore di dance ability; Francesca Magro, pittrice; Giordano Morganti, fotografo; Angela Sala Grabar, ex Assessore ai Servizi Sociali di Corsico.
Una giornata dedicata alle discipline teatrali, al teatro terapia così come ad altri lunguaggi dell’arte e dello spettacolo, per una concreta rivalutazione del ruolo sociale del teatro e del fare teatro. Sabato 19 febbraio sono in programma: 2 workshop, un tavolo/convegno “sui generis”, un film documentario ed una performance in chiusura serata.
Con l’arte terapia, il teatro terapia, la dance ability l’immaginario simbolico e il movimento corporeo diventano dialogo e incontro. Il ” luogo teatrale ” diventa luogo in cui mutare e scambiare  i ruoli: da utente, da operatore, a compagni di lavoro che si raffrontano e confrontano all’interno di uno spazio che è quello del gruppo che man mano si forma e nella cui coesione è presente la possibilità di giocare con la comunicazione. É all’interno di questo spazio, attraverso il gioco corporeo, vocale, emotivo ed espressivo che l’operatore propone e permette un’apertura al mondo, suggerisce come essere capaci di risposta. E dal rito “protetto” del gruppo (che è set e setting insieme) si tenta di passare ai rapporti con il mondo altro, filtrandolo attraverso la sperimentazione del proprio approccio con l’altro da sé.
Questa giornata oltre all’approfondimento, sia teorico che pratico di queste discipline e strumenti,  vuole anche porre l’attenzione su progetti esistenti e “vincenti” dal punto di vista dello sviluppo e crescita personale e sociale, che si concludono, affogano nella carenza di investimenti per il sociale. Come il Laboratorio Integrato portatori di handicap e normodotati di Corsico che ha portato, in 12 anni di vita e pratica, risultati, senza remore, sorprendenti e che oggi si trova a non “essere rinnovato” per mancanza di fondi dell’Amministrazione Comunale e per “cambi di progettualità” all’interno della stessa. Di questa esperienza di Corsico, durante la giornata, verrà trasmesso il film documentario “Palchi Fuori”, progetto di Cesi Barazzi e Libero Stelluti, Regia di Lorenzo Giordano, Produzione Plancton Studio.   

Workshop 1 ore 11:00 – 13:00  14:00-16:00

Immagine del corpo immagine di sé  – Docente: Cesi Barazzi
Proposta di ricerca riguardo i linguaggi espressivi e comunicativi propri del teatro di animazione . Un lavoro che partendo dal nucleo centrale della persona (centro di energia) va alla ricerca dei propri prolungamenti e delle proprie proiezioni.
CONTENUTI:
1-     I linguaggi teatrali come strumenti per la ricerca di abilità altre
2-     Il teatro “luogo della visione” è elaboratore di limiti e diversità dove la ricerca sul personaggio e il ruolo è momento di incontro con sé, con le percezioni che abbiamo di noi e con quelle che altri hanno di noi, è fusione nello stesso processo narrativo di diversi modi, tempi, ritmi di rappresentazione di sé
3-     L’esperienza del corpo attraverso (con la mediazione di ) prolungamenti e le proiezioni

workshop 2 16:00- 18:30
La danza delle emozioni – Docente: Juri  Roverato

Danceability, tecnica di danza che consente a persone con differenti abilità d’incontrarsi e danzare insieme, Contact Improvisation, tecnica che consente a tutti di danzare insieme attraverso il peso e la fluidità dei movimenti dei corpi. Il workshop integra queste due tecniche con proprie diverse e personali competenze e sensibilità, attingendo anche a risorse provenienti dalla sfera del teatro e della psicomotricità. Cardine del lavoro è l’idea che “tutti siamo uomini, tutti siamo abili, tutti siamo disabili”. L’idea è di condividere le specialità di ognuno con gli altri, col desiderio di comunicare le proprie emozioni attraverso il corpo, senza i filtri della mente che, se da una parte possono risultare indispensabili per la nostra esistenza, altre volte costituiscono dei veri e propri limiti. Sia nella vita sia nel lavoro concepire l’uomo e la disabilità: non vedendo quest’ultima come differenza che apporta povertà, bensì come differenza che apporta ricchezza e confronto con qualcosa di “diverso” dalla “normalità”, ma che, proprio per questo, è qualcosa o, meglio, qualcuno che ci fa crescere. Solo nella differenza e nella diversità ci può essere dialogo, confronto e quindi crescita reciproca. Il punto cardine che stimola il  lavoro è cercare le risorse di ognuno, qualsiasi esse siano.
Tavolo/Convegno “sui generis” e Film Documentario ore 19:00 – 21:00  
 
Performance ore 21:15
“Deambula” di Juri Roverato ispirato all’opera “Deambula” di Francesca Magro, performance di Coreografia D’Arte II° edizione, 2010 

Ingresso al convegno, film documentario: Gratuito

Workshop 1: € 45
Workshop 2: € 40
Entrambi i workshop: €  75
Uditori 1 workshop: € 15 / Uditori 2 workshop: € 20
1 workshop + performance: € 40/ 2 workshop + performance: € 80
Performance: € 10

Musica I Beatles

VENERDI’ 25 FEBBRAIO ore 21
MUSICA
l Beatles chitarra e voce di Gianfranco Preverino


ingresso con contributo prenotazione consigliata posti limitati federicapaola@spaziotadini.it
Con Gianfranco Preverino