Fuori Salone 2014: la Milonga in casa Tadini

Spazio Tadini Archivio Emilio Tadini Emilio Tadini, Oltremare, 1992, acrilici su tela, 200 x 300 cm
Emilio Tadini, Oltremare, 1992, acrilici su tela, 200 x 300 cm

LA MILONGA IN CASA TADINI

Il tango nello scenario dell’arte contemporanea per dare omaggio ad un grande artista Emilio Tadini

L’arte della scultura e della pittura si fondono nell’arte e nell’improvvisazione del tango

Sabato 12 Aprile

in occasione del Fuori Salone Spazio Tadini ospita una serata speciale di Milonga, immersi nella magia dell’arte.

dalle ore 20:45 alle 23:30/24:00 (non oltre)

ingresso libero

La Milonga, un ritmo più sostenuto rispetto a quello di un tango, che compare all’improvviso, ma mai a caso, nelle sale da ballo. Il tango è intimità densa ed emozionante, il vals è eleganza forse un po’ frivola, la milonga è puro divertimento, è puro ritmo, è il sorriso che fa capire che ballare è allegria e vita. E allora cerchiamo di ammirarla e di conoscerla a Spazio Tadini, in una serata speciale di Milonga, immersa nell’arte e nella bellezza.

La parola Milonga ha origini africane, significa confusione, casino, litigio. Questa parola nacque nei primi anni dell’Ottocento nelle case da ballo frequentate da gente povera o comunque non benestante, era usata anche per indicare le donne che lavoravano in queste case da ballo. La Milonga è una danza popolare di origine Argentina, deriva dalla più comune Habanera, importata dall’America Meridionale agli inizi del XIX secolo, alla quale è stato sostituito il ritmo di 6/8 con uno più semplice e lineare di 2/4, un ritmo che si addice molto di più ad una danza da sala rispetto all’Habanera. Per la loro somiglianza spesso la Milonga veniva chiamata anche l’Habanera dei poveri. Negli anni a venire però, il Tango tolse molta popolarità alla Milonga che venne presto confusa con il Tango stesso, da questo deriva la definizione di Tango-Milonga, cioè un tipo di Tango con un adattamento leggermente più veloce e dal ritmo molto più marcato.

Oltre che di genere musicale il termine Milonga possiede anche un significato di luogo e pratica, cioè di incontrarsi per ballare la Milonga, il Tango e il Vals Criollo. La Milonga è anteriore agli altri due generi quindi per estensione è stata addottata, agli inizi, per definire sia il genere musicale che l’incontro della gente per ballarlo. Quando prese piede questa tipo di danza, la comune balera e sala da ballo prese il gergale nome di Milonga. La Milonga è di solito uno spazio molto ampio dal pavimento particolarmente levigato e spesso contornato da tavolini per i ballerini. Le coppie danzano lungo una “linea di ballo”, cioè lungo il contorno esterno dello spazio libero e procedono in direzione antioraria. La Milonga ha un suo linguaggio particolare: come invitare o “farsi invitare” al ballo, come regolarsi con un partner più alto, più basso, più o meno esperto. Sono tutti elementi che contribuiscono ad un’esperienza piacevole in Milonga e secondo alcuni fanno parte delle basi del ballo.

La serata speciale di Milonga a Spazio Tadini è a cura di Marco De Santis e Francesco Talò, ed è preludio di una serie di appuntamenti permanenti, anche di formazione, in collaborazione con Federicapaola Capecchi, con il tango e la danza.

Per informazioni:

marchino.desantis@gmail.com

327/6985972