Inaugurazione 14 luglio ore 18.30
Spazio Tadini via Niccolò Jommelli, 24 Milano
in collaborazione con
Miroslava Hájek e Hana Křenková
La mostra “Labirinti di energia” si collega anche ad uno dei temi principali di EXPO 2015 – la sostenibilità energetica – e verrà inclusa nel programma ufficiale EXPO in città. La mostra è organizzata dal Centro Ceco, Miroslava Hájek (Studio UXA) e Hana Křenková (CZ’ECO DELL’ARTE VISUALE CONTEMPORANEA) in collaborazione con lo Spazio Tadini.
L´inaugurazione della mostra si terrà il 14 luglio presso lo Spazio Tadini dalle 18:30
La mostra “Labirinti di energia” è un appuntamento fondamentale attraverso il quale il Centro Ceco di Milano intende presentare in Italia gli artisti cechi di grande importanza in occasione di EXPO 2015.
Miroslava Hájek e Hana Křenková, le curatrici della mostra, presentano Dalibor Chatrný, Vladimír Škoda e Pavel Korbička, artisti conosciuti in Repubblica Ceca e all´estero, anche attraverso un confronto specifico con la scena artistica italiana. Le opere di questi artisti ci ricordano il primato della cultura ceca nel campo dell’arte cinetica multimediale. È stato proprio un artista ceco, Zdeněk Pešánek (1896–1965), tra i primi ad utilizzare, all’inizio degli anni Venti del secolo scorso, l’energia elettrica nell’arte visuale.
L´esposizione darà grande risalto al ruolo dell´energia nella produzione artistica, richiamando in questo modo un tema fondamentale di EXPO 2015, ossia la necessità di arrivare ad una gestione sostenibile delle risorse.
Gli artisti esposti:
Chatrný, negli anni Sessanta, ha iniziato a sperimentare con i fenomeni fisici – come il magnetismo – ed è arrivato a utilizzare il campo magnetico nel processo di creazione artistica.
Vladimír Škoda è nato nel 1942 a Praga. Nel 1968 si trasferisce in Francia, dove segue i corsi dell’Ecole des Arts Décoratifs di Grenoble e si iscrive all’Ecole Nationale Supérieure des Beaux-Art di Parigi. Successivamente abbandona il disegno e la pittura, suoi interessi fin dagli esordi, per dedicarsi completamente alla scultura. Dal 1979 al 1985 è professore presso l’Ecole des Beaux-Arts di Le Havre, poi presso l’Ecole des Beaux-Arts di Marsiglia (1985-1994) e l’Ecole des Arts Décoratifs di Strasburgo (1994-2007).
Applicando particolari effetti luminosi, l´arte di Škoda dimostra le straordinarie possibilità interpretative della forma.
Pavel Korbička è nato nel 1972 a Brno. Negli anni 1992–1998 ha studiato all’Accademia delle Belle Arti a Praga. Nel 1995 ha partecipato al progetto europeo per i giovani artisti GERMINATIONS IX in Grecia (Delfi). Dal 1998 insegna alla Facoltà delle Belle Arti (Università della Tecnologia) a Brno e dal 2012 è titolare di cattedra.
Korbička riesce a plasmare lo spazio grazie a strutture create da lastre di policarbonato, che modificano la luce colorata di neon e la diffondono intorno creando una lucentezza di colore illusoria e intangibile.
La mostra potrà essere visitata dal 15 luglio al 31 luglio 2015, con l’ingresso libero, presso lo Spazio Tadini (fondato da Francesco Tadini e Melina Scalise) a Milano (Via Niccolò Jommelli, 24 – MM 1 Loreto, MM2 Piola, Bus 60,62,81).
Catalogo
Orari di apertura:
Da martedì a sabato dalle 15.30 alle 19 o su appuntamento.
Ingresso per i soci di Spazio Tadini libero, per i non associati sarà offerta una tessera promozionale di un 1 euro valida un mese con inserimento nella mailing list (tessera annuale 12 euro).
Un commento su “ARTE CECA IN MOSTRA A MILANO: “LABIRINTI DI ENERGIA””