Mostre fotografiche: Marco Tagliarino racconta Storie di Molti

Una mostra di due giorni (18 e 19 marzo) per proporre un punto di vista del reportage di viaggio attraverso l’occhio di Marco Tagliarino.

Orari dalle sabato 15.30 alle 19.30 , domenica 15-18.30.

“Quello che cerco mentre sono “al lavoro” (anche se per me la fotografia è una passione e non un lavoro) sono gli sguardi delle persone, i costumi, il modo di vivere, la naturalezza – racconta Tagliarino -. Ritengo che tutto questo, per funzionare in una fotografia, debba essere inserito in un contesto ambientato che in taluni casi è più importante dei soggetti stessi.
Infine, le ultime tre cose che rendono una fotografia unica sono la luce ambientale, il punto di ripresa, e la spontaneità dei soggetti ritratti. Non uso mai il flash. Non chiedo mai che le persone riprese si mettano in posa, anzi cerco sempre di fotografarle mentre si dedicano ai loro affari quotidiani cercando di essere meno invadente possibile, anche se usando focali come il 24mm, il 35mm e il 50mm non è affatto semplice”.

L’occhio curioso del fotografo si unisce a quello del turista alla scoperta dei costumi e delle tradizioni. E’ così che Tagliarino si allontana dalla Street Photography per guardare oltre i confini e raccontare stimolando una visione non solo documentativa. Infatti ama lavorare sui soggetti in post produzione, come lui stesso dice “ho cominciato ad imparare ad osservare la realtà non più solo attraverso i miei occhi ma “immaginandola”” e il risultato è fatto di scatti che non perdono mai il loro valore documentale, ma acquisiscono atmosfere e suggestioni.

L’esposizione a Spazio Tadini propone un doppio percorso: il bianco e nero e quello a colori. Due mondi che per Tagliarino viaggiano in parallelo: “Amo le fotografie monocrome dotate di carattere. Per questo motivo amo lavorare al limite dell’istogramma toccando tutte le gradazioni di grigio senza però eccedere in termini di contrasto e nitidezza”.

La mostra sarà ospitata in una delle sale della Casa Museo Spazio Tadini e i visitatori potranno completare il percorso con una visita alla mostra  a cura di Federicapaola Capecchi Francesco Cito e la fotografia di Reportage che è ospitata nelle altre sale.

Un week end a Spazio Tadini all’insegna della fotografia dando spazio a soggetti,  percorsi  ed esperienze  diverse.

 

BIOGRAFIA

Marco Tagliarino nasce a sesto san Giovanni il 14 marzo del 1977. Dopo il diploma da perito elettrotecnico si scrive ad ingegneria aerospaziale al politecnico di Milano, ma per ragioni economiche accelera il suo ingresso nel mondo del lavoro. La passione per la fotografia arriva in età adulta, quando riceve in regalo una macchina fotografica compatta che inizia a utilizzare quasi per gioco è che ben presto abbandona per la sua prima reflex Canon.  Da assoluto autodidatta, si documenta attraverso blog e forum di fotografia per migliorare la tecnica e al contempo scatta continuamente senza selezione per alcuni anni fino a trovare la sua predilezione per i volti e il catturare le persone in scene di vita quotidiane. Alla passione per la fotografia si unisce quella per i viaggi che  diventano meta fotografica oltre a svago e scoperta culturale in compagnia di sua moglie.

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