Coreografia d’Arte Festival- Spazio Tadini: il 29 e 30 novembre la compagnia Nut in scena con lo spettacolo sulle opere dell’artista Gioni David Parra

GIOVEDì 29 NOVEMBRe: ore 21:45

VENERDì 30 NOVEMBRE: ore 20:30

Compagnia NUT, Barbara Geiger e Franco Reffo & Gioni David ParraGioni David Parra incontra Compagnia NUT

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 LA COMPAGNIA NUT

NUT nasce con il finire del 2007.
Compagnia indipendente nell’ ambito della danza contemporanea, NUT basa il proprio lavoro sulla ricerca di materiale fisico in relazione a contenuti di drammaturgie originali.
La danza della compagnia si discosta dai conosciuti parametri del contemporaneo seguendo una rotta differente, sottoposta a un costante processo di evoluzione nella ricerca di un teatro che narra.
NUT é il seguito della collaborazione tra Barbara Geiger e Franco Reffo, duo che ha avuto origine tredici anni fa all’ interno di Corte Sconta, uno dei più rappresentativi gruppi contemporanei in Italia degli ultimi due decenni.

IN SCENA OPERE DELL’ARTISTA

GIONI DAVID PARRA

DICE GIONI SUL PROGETTO COREOGRAFIA D’ARTE:

“Ricapitoliamo e torniamo dove ci eravamo lasciati per la mia personale a Spazio Tadini con il sostegno dell’Osservatorio Astronomico di Brera e INAF. Orione come metafora. il titolo dell’evento che ci ha visto condividere pubblico e interesse crescente, che senza retorica, possiamo definire un successo. Ripartiamo da Orione come sinonimo di vita e di morte, ma anche luogo di scontri, di incontri, di fusioni e di maternità in un vortice perpetuo senza soluzione di continuità. Ecco spiegata la metafora terrena che calca i nostri paradisi e inferni tra vertigini e abissi. Adesso il gradito invito che ci onora della partecipazione alla III edizione di Coreografie d’arte. Quale strada intraprendere per esserne degni? A proposito devo subito dire che le mie discipline, dalla pittura alla scultura, dalla scenografia all’installazione,  sono in continuo moto ondoso alla Ricerca di un ritmo, un armonia, un passo, un respiro. Le mie sono arti di segno e di materia che si orientano nella plasticità e nella forma. Nel suo fare la mente si svuota e le mani si riempiono di saperi. Educare le mani all’artigianato è la grande rivoluzione che possiamo trovare a bottega Parra. Ancora dobbiamo aggiungere che sono arti del fare nel silenzio, codici e cifre di un nuovo linguaggio prima del verbo e dopo il testo…….ricapitolando io lavoro su pianeti paralleli e ne voglio uno tutto mio, a misura di Poeta. Lo dico da carbonaro, riprendendo il concetto camusiano, “ribellarsi è giusto”! Un carbonaro intento ad innescare ordigni di luce. Il mio “nuovo mondo” e il Vostro “nuovo uomo”. Ambedue tesi e protesi in un pathos di pietas che traspare dal medesimo spirito che anima le reciproche performance. Questa la sintesi ermetica che possiamo trarre dalla fusione di Compagnia NUT con Gioni David Parra. Niente di meglio che dare Corpo di ballo alle mie Stelle e se sono di nietzschiana memoria, tanto meglio. La mia pittura esce dalla tela, la mia scultura lascia cadere scorie e traspare nell’incompiuto. Quale miglior luogo, quale miglior palcoscenico, quale miglior coreografia. La Vostra danza non guarda le mie opere, la Vostra danza vive le mie opere……..Le mie opere non guardano la Vostra danza, le mie opere tracciano la Vostra danza. Sono tutte uscite dal mondo, senza fughe, usando la porta principale delle arti. Coscienti che un grande artista danza sulla tela e si innerva nello scavo del proprio scolpire, mentre un grande coreografo intinge i propri ballerini dalla tavolozza del palcoscenico colorando i fiati e impastando l’aria in figure eterne.

 Gioni David Parra

Biografia dell’artista

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