dal 27 ottoble all’11 novembre 2011
performace con alla viola Paolo Botti.
Spazio Tadini, via Jommelli, 24
apertura da martedì a sabato dalle 15.30 alle 19
Il pensiero e i muscoli di un danzatore hanno attraversato lo spazio per tramutarsi in oggetto altro, in rappresentazione di quel legame tra corpo e mente capace di accendere o spegnere un’emozione come schiacciando l’interruttore della luce.
Il lavoro di André Che Isse è il risultato di due percorsi artistici diversi: danza e pittura. Entrambi convivono in lui e nella tela, dove traspone la sua visione del corpo e rappresenta la condizione umana.